mercoledì 29 giugno 2016

Personale di Cristina Digiovanna alla Casa delle Culture




Domenica 3 Luglio alle 18.30 si inaugura la mostra personale di Maria Cristina Digiovanna. 

Proseguono le attività artistiche alla CASA DELLE CULTURE, che si apre alle espressioni creative, nel quadro del progetto ALCHIMIA DELLA BELLEZZA, per proiettare l'arte del territorio in uno spazio sempre più di carattere nazionale.


Maria Cristina Digiovanna

Nata a Porto Empedocle (Ag)
Inizia da autodidatta dipingendo animali su sassi. Per perfezionarsi frequenta vari corsi di restauro e decorazione all’Accademia di Belle Arti “Leonardo da Vinci” di Capo d’Orlando (Me).
Il suo stile che varia dal figurativo all’astratto, al surreale. La tecnica che predilige è la pittura ad olio, spesso raffigura soggetti religiosi. E’ appassionata di iconografia bizantina.
Ha partecipato a varie collettive sia in Sicilia che a livello nazionale. Ha partecipato alla 2° Biennale internazionale d’Arte di Palermo. Ha ottenuto diversi riconoscimenti in Concorsi regionali e nazionali.

Note di critica:


Chi ha una intima passione per l’arte, e su di questa confida per esprimere e donare quell’universo interiore che ha necessità di sprigionarsi, sa che è una necessità individuare un linguaggio proprio ed efficace per farlo, per restituire autenticamente gioie, ansie, aspirazioni, certezze, valori…
Chi dipinge perché ne avverte forte l’esigenza e il richiamo, e si affida non ad una esperienza accademica ma ad una sincera e istintiva sperimentazione, e agisce spinto da urgenti estemporanee ispirazioni, si rivolgerà forse a mezzi espressivi eterogenei, senza per questo apparire disarticolato, eclettico, straniante, ma solo attento al coro delle voci di molte sensazioni contrastanti.
A questo percorso sembra richiamarsi il breve ma già intenso curricolo come pittrice di Maria Cristina Digiovanna.
Mi muovo fra i tanti disegni e tele d’ogni dimensione, prima ignaro di questo talento bisognevole di essere evidenziato, fra vividi ritratti, impeccabili Nature Morte, tenui acquarelli, soggetti sacri, iridate composizioni astratte. Cerco di cogliere in tale coacervo di linguaggi espressivi uno “stile” individuante, o un suo latente germoglio.
E, sì, lo intravedo nel sicuro disegno, nella tecnica pittorica che esalta gli accordi cromatici e definisce i volumi, nella calibratura dei contrasti, nella profondità psicologica di quegli sguardi che provengono dalla tela, forse anche negli altalenanti esiti qualitativi. Lo “stile” maturerà col passare degli anni; certamente non dissiperà quella sensibilità tutta femminile, quella dimensione spirituale che distinguo dietro alcune coinvolgenti immagini.
Nuccio Lo Castro
31 maggio 2016

Contatti

email: cristina.digiovanna@libero.it

3-31 Luglio 2016
Casa delle Culture
Via Vittorio Emanuele II, 3 / 5 Acquedolci (Me)
Tutti i giorni, dalle 16.00 alle 20.00
Inaugurazione: Domenica 3 Luglio 2016 ore 18.30












domenica 19 giugno 2016

"Artisti per Gaza" in barca


Artisti per Gaza




Manifesto ufficiale della campagna 
ORE FELICI PER I BAMBINI DI GAZA
illustrazione di Giulia Orecchia,
Premio Andersen 1997


Il lavoro per il Catalogo "Artisti per Gaza" è a buon punto. Entro metà Luglio saranno disponibili le copie presso la Casa delle Culture.

E' un Catalogo che contiene un'opera per ciascun artista partecipante. 73 artisti hanno donate le loro opere (quadri, sculture, disegni, vignette e fotografie) Alcuni ne hanno donato più di una. 

Gli artisti provengono da tutta Italia più altre nove nazionalità, dal resto d'Europa e dal Mediterraneo.

Un volume di 96 pagine con un intervento di ringraziamento da parte dell'Ingegnera Nawal Akel, presidente di Al-Najdah di Gaza e una lettera dell'esecutivo dell'OLP.

Il Catalogo è stato stampato grazie ad un'operazione di crowdfunding sul web, che ha coperto circa i due terzi dei costi di stampa.

Una copia omaggio sarà consegnata a ciascun artista partecipante.
Il Catalogo servirà a raccogliere fondi a favore delle adozioni a distanza dei bambini/e palestinesi e si chiederà un contributo di 
30 € per copia.

La copertina è impreziosita con l'opera del grande Dari Fo, premio Nobel per la Letteratura 1997, intitolata: "Per ricordare la strage di Gaza".

La campagna ORE FELICI PER I BAMBINI DI GAZA si è dotata di un manifesto ufficiale, gentilmente disegnato dalla grande illustratrice Giulia Orecchia, premio Andersen 1997.

Siamo studiando una stampa artistica del manifesto da vendere durante la mostra itinerante.

domenica 12 giugno 2016

Omini e altre storie, la personale di Brancatelli





Domenica 12 Giugno 2016 alle 18.30 si è tenuta alla Casa delle Culture l'inaugurazione della mostra personale di Franco Brancatelli: "OMINI ed altre storie".

E' stata una grande iniziativa, per il pubblico selezionato e colto, per la location e soprattutto per la grande valenza delle opere esposte, pensate e realizzate dalla ferma mano di uno tra i più bravi artisti della nostra provincia.

All'evento erano presenti, tra gli altri, gli artisti aderenti al progetto Alchimia della Bellezza: Giuseppe Coci, Nicola Chiaromonte, Lella Raimondi, Angelo Restifo, Felicia Lo Cicero, Nanni Zangla, Adolfo Susio e Ben Ventura; la poeta Mariella Giambò e la scrittrice Rosaria Micale, Melina Bevacqua della direzione della Fondazione Mancuso, il presidente della Pro Loco, Ciro Artale, diversi attori e attrici del Gruppo teatrale ACM, tra i quali citiamo Teresa Carrara, Viviana Princiotta e Antonio Latteri. 
A rappresentare l'Amministrazione Comunale è intervenuto il vice sindaco, Salvatore Natoli e l'Assessora Rosa Longo.

Franco Brancatelli vive e lavora a Longi (Me)
Arte ed architettura sono per Brancateli duu facce della stessa medaglia. La passione e la professione si sono arricchite a vicenda, per fondersi nella terza dimensione della personalità del nostro: l'insegnamento.
Da diversi anni si occupa con impegno di Arte sacra, ha curato l’allestimento di alcune mostre di rilievo nazionale, nonché la progettazione di arredi liturgici e ha dipinto tele e tavole per diverse chiese della Sicilia.
Dal punto di vista pittorico ha elaborato una tecnica grafica (matita colorata) per la realizzazione di prospettive di paesaggio aventi notevole valore descrittivo e documentario. Brancatelli si è cimentato in un lavoro certosino, le tavole del Parco, che denota una bravura tecnica di alto livello e una ricerca sul territorio e le sue bellezze, paesaggistiche e culturali.
Esprime la propria dimensione creativa con opere dal carattere metafisico e soprattutto con gli originali “Omini”, rosse creature che popolano ed indagano un mondo surreale, parlandoci della natura umana.

Gli “Omini”, queste creature rosse immaginate da Brancatelli, esprimono l'innocenza dei bambini che guardano al mondo con un occhio scrutatore, per capirlo, decomporlo e ricostruirlo, e con questo sguardo trasmettono allo spettatore il ribollire del mondo interiore dell'artista e la sua visione immaginifica per la salvezza dell'umanità.
La creatività del nostro artista si esprime, su tela e su carta, col pennello e con le matite colorate, in quadri di surralismo riflessivo raffiguranti un'umanità errante alla ricerca di se stessa, in un mondo metafisico irreale e inesistente, ma che rispecchia le nostre angosce quotidiane di fronte ai misteri che non riusciamo a districare o alle problematiche difficili da sciogliere.
Gli Omini di Francesco Brancatelli sono gli “Altri” che provocatoriamente inscenano, su un livello visivo diverso, le sfide della mente, per costringerci, col sorriso sulle labbra, a meditare e dialogare con l'artista sull'invisibile che si tramuta in piccoli gesti, corse, salti, sonno, fiacca, risveglio, azioni individuali e collettive, con la quasi immancabile presenza di scale e corde. Un mondo paralleo che comunica, ammonisce e punzecchia, ma non ha mai l'effetto di un pugno nello stomaco.

Il presidente Farid Adly ha illustrato le attività molteplici che l'Associazione ha programmato e sta programmando per tutto il 2016. presentazione di libri, il gruppo teatrale e le mostre d'Arte. Ha annunciato la prossima pubblicazione del Catalogo di Artisti per Gaza, l'azione di solidarietà internazionale che ha visto la partecipazione di 73 artisti di tuta Europa e del Mediterraneo, oltre che artisti Italiani, capitanati da Fo, Staino e Vauro, Togo, Alvaro, Rizzo, Cannaò, Ghibaudo, Bros, Carrasco e Al-Delmi. Del nostro territorio, hanno aderito: Brancatelli, La Mantia, Zisa, Maio, Trassari, Restifo, Biffarella, Zangla, Russo, Mordini, Tricoli, Sapone, Chiaromonte, Morello, Ricciardi, Vernagalli, Susio, Ventura, Blanco, Santomarco, Raimondi, Coci, Lombardo, Picking, Digiovanna, Papiro, D'Errico, Corrao, M. Merlino, Lo Cicero, Gregorio, Regalbuto, Nicolosi Palana, Reitano, Gerbino, Pracanica.

Un pubblico numeroso che ha riempito i locali della Casa delle Culture ed ha invaso la strada, per ammirare e discutere di BELLEZZA. 
L'ACM ha infine offerto un buffet d'eccellenza.

Altra Cultura, altro che falsa-cultura, come va in giro a raccontare un certo invidioso analfabeta. Purtroppo nelle realtà piccole di provincia, c'è chi guarda al mondo dal buco della serratura dei propri interessi personali egoistici e tutto quello che esula da questo spazio, non conta.


(Casa delle Culture stracolma di pubblico)



(Il momento d'inizio)


(pubblico affezionato, colto e attento)


(Il pittore insieme al presidente e all'assessora)