martedì 5 gennaio 2016

La corsa alla solidarietà riparte










L'amico Alessandro Maio ci ha annunciato giorni fa la sua adesione al progetto "Ore felici per i bambini di Gaza". Ha preparato un quadro, ma le sue dimensioni sono leggermente diverse rispetto a quelle indicate. Si chiedeva se andasse ben lo stesso. 
Una sensibilità rispettosa! Certo che si poteva fare, perché le piccole dimensioni citate nell'appello erano e sono indicative e non restrittivo, servivano per incoraggiare gli artisti ad intraprendere il lavoro su un supporto di piccole dimensioni, che richiede poco tempo per completarlo. 

Oggi, Alessandro ci ha spedito la foto del quadro e ha anticipato che tra pochi giorni verrà in visita alla Casa delle Culture, per la consegna ufficiale. E poi è arrivato alla Casa delle Culture con l'opera già incorniciata. Aveva fretta, il tempo di un bicchierino di liquore alla salvia, produzione artigianale della CdC, e due scatti e via di corsa... Grazie Alessandro, per la tua generosità e attenzione. Con il ricavato del tuo quadro, un bambino di Gaza può frequentare la scuola per un anno. 

Molti altri artisti ci hanno promesso un quadro. DA Brescia ci ha chiamato oggi Roberto Cottone per comunicare la sua adesione.

La gara di solidarietà è partita e dobbiamo riconoscere che la sensibilità degli artisti dei Nebrodi è veramente alta.

In alto, la foto del quadro donato dall'amico Alessandro Maio. 
Qui in basso, foto di un bambino seguito in un percorso educativo dall'associazione delle donne palestinesi, Najdeh (Soccorso sociale). Nel cartello un ringraziamento all'ACM.



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