Associazione Culturale Mediterraneo
Circolo ARCI
via Vittorio Emanuele II, 3/5
98070 Acquedolci (Me)
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Alchimia della Bellezza colpisce ancora.
Una grande inaugurazione, alla Sala Consiliare del Comune di Acquedolci, per le due mostre dei pittori Roberto Sterrantino e Alfio Collura. Una sala piena, con la partecipazione di molti artisti provenienti da tutto il comprensorio Nebrodi, ha festaggiato i due artisti acquedolcesi che espongono le loro opere alla Casa delle Culture. E' stato un evento di eccezionale emotività per tutti, "perché la scoperta di artisti di tale levatura nella nostra cittadina - ha detto una signora amante dell'arte - è una sorpresa positiva e alquanto promettente".
A presentare i due artisti è stato l'arch. Benedetto Ventura, artista anche lui, che ha svelato una serie di punti di unità nell'azione pittorica dei nostri due pittori, malgrado le diverse tecniche usate.
Alla cerimonia è intervenuto il sindaco di Acquedolci, Avv. Ciro Gallo, che è stato intordotto dal presidente dell'ACM con parole di ringraziamento per il contributo economico fornito all'Associazione, contributo che copre il 50% del bilancio del progetto Alchimia della Bellezza. Farid Adly ha voluto espressamente sottolineare che la Sala Consiliare, per lunghi anni, prima dell'attuale amministrazione, è stata negata alle attività culturali dell'ACM, a cuasa delle ottusità politiche. Il sindaco Ciro Gallo ha ringraziato a sua volta l'Associazione Culturale Mediterraneo per il ruolo attivo nel creare spazi ed eventi miranti alla diffusione della cultura e dell'arte, citando tra l'altro il corso di pittura, appena concluso, guidato dal maestro Pippo Coci.
Durante i lavori della serata sono state presentate al pubblico le stampe, numerate e firmate, delle opere dell'artista Roberto Sterrantino; stampe che avranno un prezzo contenuto, permettendo così al grande pubblico di collezionare opere artistiche di grande pregio a costi sostenibili.
Il presidente dell'ACM ha poi presentato la pittrice Rosetta Marino che è stata protagonista di una radicale ristrutturazione della Casa delle Culture, rinnovandone le sale con un particolare tocco artistico. "Un'attività che ha visto la partrecipazione di tanti volontari, che hanno donato gratuitamente il loro tempo all'Associazione", ha sottolineato l'Ing Adly.
Infine è stato presentato il quadro donato dal pittore Salvatore Protopapa al progetto del Museo d'Arte Contemporanea dei Nebrodi. A causa dell'assenza dell'artista, per motivi familiari, il quadro-dono è stato consegnato dal nipote, l'artista Umberto Russo.
La cerimonia si è conclusa con un rinfresco e un buffet d'eccellenza preparati dalla Bottega del Fornaio, di Giuseppe Pellizzeri.
Poi il pubblico si è diretto alla Casa delle Culture per ammirare i quadri dei due pittori e firmare il libro dei visitatori. Una serata che si è conclusa a tarda ora, con la fioritura di molti progetti artistici e culturali futuri. Tra gli intendimenti espressi da molti cultori dell'arte vi è stata l'idea, lanciata a suo tempo dall'ACM, di raccogliere le notizie riguardanti le attività artistiche ad Acquedolci, siano espresse da associazioni oppure da singoli. E' un progetto che potrebbe vedere la collaborazione di molte associazioni culturali acquedolcesi impegnate nel settore e l'apporto dei singoli cultori dell'arte e del collezionismo. Un'altra interessante sorpresa è stata la scoperta tra il pubblico di altri amici di un giovane artista acquedolcese, scomparso molti anni fa, Maurizio Petrolo. E per l'occasione è stata proposta la realizzazione di una mostra retrospettiva di alcune sue opere riperibili da alcuni collezionisti presenti nel territorio. Mostra che si realizzerà nel 2012.
Le mostre di Collura e Sterrantino rimarrano aperte al pubblico fino alla fine del mese (30 Novembre), in un orario pomeridiano dalle 16.00 alle 20.00, tutti i giorni, compresi i festivi. Per le scuole è possibile organizzare delle visite guidate, alla presenza degli artisti, in orario mattutino, su prenotazione.
Qui di seguito, vi presentiamo due schede di presentazione dei due artisti corredate con note critiche.
Ringraziamo anticipatamente per l'attenzione.
ACM Media Team
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Alfio Collura
Nato a Palermo.
Si è diplomato all'Istituto d'Arte del capoluogo siciliano e lo troviamo, ancora giovanissimo, attivo nel panorama artistico siciliano dei primi anni Ottanta.
ha partecipato a tante mostre personali e collettive in diverse città della Sicilia, in particolare Palermo, Capo d'Orlando ed Acquedolci.
Vive sospeso tra Palermo, città natale e di lavoro, ed Acquedolci, città d'origine della sua famiglia.
Note critiche:
"Alfio Collura, dopo aver attraversato un ciclo fecondo di ricerca e di esperienze sostanziate di attualizzazioni concettuali, è pervenuto ora ad uno stadio operativo davvero sorprendente, per ricchezza d'intuito e dilatazione sia del gesto che dell'esito pittorico.
Il quadro, come tale, ha smarrito nel lavoro di Alfio la sua stessa nozione, la sua struttura fissa e normativa, per produrre un totale stravolgimento di sé in termini formali e di di abbandono della parete... Brandelli di materiali trasparenti, sciolti o annodati in punti prestabiliti , cosparsi di colori vivi ed accesi, si propongono dal riquadro dei grandi telai come visione eclatante ed aggressiva di una gestualità che ha saputo squarciare i limiti della tela, la sua tradizionale omogeneità, per ipotizzare anche una quarta dimensione, annullando così le costrizioni della prospettiva, le sue illusioni ottiche.
Assimilata, con intelligente precauzione, la pittura come segno e gesto, azione, materia e simbolo..., Alfio ne ha setacciato il superfluo, individuandone i necessari superamenti storici e restando se stesso, certamente originale nel suo apporto di idee e di esiti propositivi, rispetto ad una pittura che appartiene totalmente alla sua attualità, alle inquietudini del suo campo visivo riferito agli assetti caotici della metropoli". Francesco Carbone (Critico d'Arte)
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Roberto Sterrantino
Nato ad Acquedolci (Me)
Artista eccentrico autodidatta, che ha la passione figurativa nel sangue. Fin dai tempi della scuola, ha sempre disegnato. basta mettergli davanti un foglio e in mano una penna a sfera che comincia a disegnare, lasciandosi trasportare dalla verve creativa. Sul foglio riversa discorsi in forma figurativa, esprimendo pensieri, concetti e visioni del mondo con accostamenti che appaiono a prima vista come azzardati, ma non lo sono affatto.
Ha partecipato negli anni Novanta a diverse mostre personali e collettive, tra le quali ricorda quella nel Castello dei Borromeo a Binasco (Mi) e quella a Sabbioneta nel Castello dei Gonzaga. Ha collaborato con grandi fotografi e pubblicitari, specializzandosi nel trucco delle fotografie, attività che ha capitalizzato nell'arte di ritrattista.
La sua specialissima tecnica della penna a sfera, lo rende più unico che raro e fa sì che i ritratti da lui eseguiti siano ineguagliabili.
Vive ed opera ad Acquedolci (Me)
Note critiche:
"Realtà inquietanti, accostamenti che trovano nell'accumulazione razionale la loro ragione d'essere. Sfumature profonde che attraverso tratti decisi vengono riproposti su una tavola che si fa mondo dell'inusuale. Questi i temi che appiaono con grande forza evocatrice dalla pittura di Roberto Sterrantino. La cromia si fa essenziale mentre le sue figure tendeono ad occupare in maniera perfetta lo spazio... Sterrantino non si limita alla riproposizione del mondo così com'è. Lo rieterpreta e lascia che a parlare siano valori non più taciti, ma che a furia di essere rappresentati si fanno sempre più "assordanti"".
Salvatore Russo (critico d'arte)
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