Carissimi e carissime,
in riferimento a quello che abbiamo anticipato durante l'inaugurazione della mostra dell'altro giorno (del pittore Angelo Restifo), vi segnalo questa iniziativa.
Arci aderisce all'iniziativa di Federculture e ANCI “Porte chiuse, luci accese sulla cultura” del 12 novembre 2010.
Federculture (www.federculture.it) ed ANCI, con la partecipazione del
FAI, promuovono una mobilitazione nazionale a difesa del diritto alla
cultura per sensibilizzare il Paese sugli effetti della ...manovra finanziaria sul settore della cultura. Decine di città, musei, teatri, hanno aderito a questa iniziativa che mette in evidenza il drammatico momento che stanno
vivendo le politiche culturali nel nostro Paese. Tutto il sistema culturale e della conoscenza, dalla scuola alla università, dai teatri ai cinema, dai media ai musei, dal patrimonio artistico alla cultura diffusa, stanno subendo un attacco senza precedenti.
Federculture (www.federculture.it) ed ANCI, con la partecipazione del
FAI, promuovono una mobilitazione nazionale a difesa del diritto alla
cultura per sensibilizzare il Paese sugli effetti della ...manovra finanziaria sul settore della cultura. Decine di città, musei, teatri, hanno aderito a questa iniziativa che mette in evidenza il drammatico momento che stanno
vivendo le politiche culturali nel nostro Paese. Tutto il sistema culturale e della conoscenza, dalla scuola alla università, dai teatri ai cinema, dai media ai musei, dal patrimonio artistico alla cultura diffusa, stanno subendo un attacco senza precedenti.
Vorrei ricordare a tutti gli amici e le amiche che il ministro Tremonti, commentando i tagli inferti alla Cultura, ha dichiarato sprezzante: "Con la cultura non si mangia". Non è vero! In Italia la Cultura produce oltre 40 miliardi di euro del Prodotto Interno Lordo (PIL) e occupa 550 mila lavoratori, dando da mangiare a milioni di famiglie.
Gli italiani nel 2008 hanno speso 64 miliardi di euro in Cultura. Nonostante ciò, troppo spesso chi lavora nella cultura in Italia è un precario e la sua professionalità non è riconosciuta. E chi fa impresa non ha gli strumenti per crescere, nè un libero mercato a cui accedere e con il quale misurarsi.
Ecco perché, nel nostro piccolo, abbiamo realizzato questo sodalizio tra la società civile e gli artisti nel progetto: "ALCHMIA DELLA BELLEZZA".
Mettiamo in campo BUONE IDEE PER LA CULTURA!
Cordialmente.
Farid Adly
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