E' morto ieri a Monza l'editore Sergio Bonelli, all'età di 79 anni. E' un pezzo di Itlia che se ne va, "Un'Italia - come scrive Renato Pallavicini - buona, popolata di Tex, Zagor, Mister No, Martin Mustére, Daylan Dog, Navan Never... Eroi e protagonisti di carta, impressi nella nostra memoria e nel nostro carattere, più che in una pasta di cellulosa che ingiallisce con gli anni".
Nato a Milano nel 1932, da Gian Luigi Bonelli e Tea Bertasi, proprietari della popolare testata a fumetti, L'Audace. In redazione, da ragazzo, Sergio fa un pò di tutto, dal fattorino al magazziniere, ma soprattutto respitra aria di giornalini, di letteratura avventurosa, di cinema. DAl '57, a soli 25 qanni, parte la sua avventura a capo della casa editrice di famiglia. Amministra saggiamente il successo costante di Tex che il padre continua a scrivere e Galleppini a disegnare e si inventa quello che diventerà il "formato Bonelli", l'albo da edicola che tutti conoscono. Da ottimo sceneggiatore anche lui, crea nel 1961, Zagor, un po' Tex e un po' Tarzan.
Crede così tanto in un fumetto popolare e d'autore che nel 1986 affida a Tiziano Sclavi un nuovo personaggio. E' l'ora di Daylan Dog ed è l'ora di una vera e propria rivoluzione del fumetto moderno italiano. Sergio Bonelli ha trasformato una piccola bottega di famiglia in una casa editrice che conta centinaia di dipendenti e collaboratori.
Di lui, Sergio Cofferati ha scritto: "Era l'autore, l'editore e lo scopritore di talenti della più importante operazione di letteratrua popolare tentate (e riuscita) nell'Italia di questo mezzo secolo".
Il direttore del Festival "Lucca Comics & Games", Renato Genovese, lo descrive come "Un editore serio e corretto, che aveva il massimo rispetto per i suoi collaboratori, dando la giusta dignità ai disegnatori ed agli sceneggiatori che rappresentavano un patrimonio artistice inestimabile per la sua casa editrcie, ma anche per il nostro paese. Dando stabilità e sicurezza a tanti talenti italiani, ha offerto loro la possibilità di vivere professionalmente la loro passione, senza doversi rivolgere all'estero per trovare lavoro, e di questi tempi non è cosa da poco".
(Lo scorso Sabato è stata inuagurata a Città di Castello una mostra sull'attività della casa editrice Bonelli, alla quale Sergio non ha potuto purtroppo partecipare per motivi di salute. Roma e Lucca si preparano a rendere omaggio a Sergio Bonelli. L'edizione 2011 di "Romics", festival del fumetto, dell'animazione e dei videogame, che si terrà da Giovedì a Domenica nella Nuova Fiera di Roma sarà dedicata, infatti, all'editore scomparso.
Lucca Comics & Games - il festival del fumetto in programma nella città toscana dal 28 ottobre al primo Novembre 2011 ha in programma, invece, un incontro per festeggiare i 50 anni di Zagor)
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